Bajkal. Il senso del ghiaccio e una delle otto meraviglie della Russia
Panoramica del viaggio
Il Lago Bajkal, con il suo ecosistema unico al mondo, è considerato una delle otto meraviglie della Russia. Qui il freddo siberiano si fa sentire sul serio e in inverno le temperature scendono fino a 40 gradi sotto lo zero, regalando un impressionante spettacolo di danza che connette luce e ghiacci. Paesini di case in legno che punteggiano il lago si alternano a grotte ghiacciate simili a cattedrali di vetro. Il viaggio di Yuliya è pensato per guidarvi in questi luoghi come li avrebbero percorsi le antiche popolazioni nomadi: spingendosi in lembi remoti e poco visitati, sino alle baie e ai promontori al Mar Grande del Bajkal. A febbraio il ghiaccio sul Bajkal diventa spesso un metro ed è un ghiaccio dalla trasparenza così abbagliante da sembrare magica: i suoi riflessi potranno intrattenervi ore, come pochi altri spettacoli del pianeta. Certo, questo luogo incredibile e unico al mondo è spettacolare per le vedute che regala. Ma sono i rumori che i viaggiatori non si aspettano, i suoni che attraversano costantemente l’aria e che rimbombano nelle orecchie: per tutto il tour vi riecheggerà nella testa il suono del ghiaccio che esplode in lontananza, mentre camminerete pian piano sopra a questa superficie di onde congelate. Lo sognerete la notte, lo sentirete anche quando sarete lontani, ve lo porterete a casa. La sveglia sarà prevista sempre all’alba per provare a catturare la forza dei primi raggi del sole che si rispecchiano tra il ghiaccio. Si aggiungeranno poi le esplorazioni al tramonto per le foto al calare del sole e lo spettacolo delle volte stellate, visibili in tutta la loro maestosità grazie all’assenza di inquinamento luminoso. Bentornati all’essenza delle cose. Benvenuti nell’essenza della luce.
Punti strategici per immortalare grotte di ghiaccio e imponenti promontori.
Visita all’isola di Olkhon e di altre isole satellite.
Sessioni fotografiche notturne tra i ghiacci, lontani dall’inquinamento luminoso.
Itinerario
Day 1.
Arriverete a Irkutsk in mattinata. L'ora locale è +7 rispetto all'Italia. Sarà organizzato il trasporto dall'aeroporto all’hotel. L’hotel è situato nel pieno centro di Irkutsk. La prima giornata sarà dedicata alle presentazioni. Passeggeremo poi nella città siberiana e cominceremo con una sessione fotografica di strada, con visite a negozi e attività locali. Cena libera.
Day 2.
Partenza da Irkutsk per il lago Baikal a bordo di un 4x4 - circa 2 ore di macchina. Ci dirigeremo a sud del lago, nel villaggio Listvyanka. A bordo di un hovercraft cominceremo a scoprire il Baikal Grande coi suoi bellissimi promontori, solcando gli spessi e limpidi ghiacci del lago. Per due giorni, grazie all’hovercraft, raggiungeremo luoghi che nessuna automobile potrebbe mai raggiungere. Passeremo la prima notte sul lago in una guest house dove dovremo prepararci la cena in autonomia. Dopo cena potremo uscire per fotografare il cielo notturno. Sfrutteremo invece la luce limpida dell’alba per scattare e immortalare le surreali lastre di ghiaccio del lago. Il nostro viaggio procederà poi verso un albergo sulla terra ferma. Durante il tragitto ci fermeremo in diversi luoghi alquanto suggestivi: vedrete i promontori e gli scenari glaciali del Baikal da diversi punti strategici privilegiati.
Days 3-7.
L’hotel è situato in prossimità del promontorio Hadarta. Sarà questa la nostra base per le successive 5 notti. Il ristorante sarà a nostra esclusiva e completa disposizione e l’albergo metterà a disposizione servizi di benessere - come le saune e i bagni caldi - oltre a diversi servizi d’intrattenimento, come la possibilità di uscire a pattinare nell’immensità delle distese ghiacciate che lo circondano. Le uscite previste nei giorni di permanenza nell’hotel avverranno anche con il supporto di un mezzo su gomma a trazione integrale. Le giornate prevedono uscite all'alba, ritorno in hotel per la colazione alle 10:00 circa. Dalle 11:00 alle 14:00 ci saranno diversi momenti dedicati al backup e al confronto in merito alle foto scattate. Potrete decidere di tornare nello stesso luogo per nuovi scatti, ogni mattina. Intorno alle 15:00 ripartirete per nuove sessioni fotografiche sotto le luce del tramonto e ci sarà la possibilità di affrontare anche sessioni fotografiche notturne. Saremo lontani dai grossi centri abitati, quindi ammireremo le stelle senza inquinamento luminoso. Ci apposteremo in svariati punti strategici e fotograferemo grotte di ghiaccio, striature naturali e spaccature sul ghiaccio. Dal promontorio Uyuga avremo l’occasione di immortalare le isolette che costellano il lago, quali Oltrek, Ogoy, Kobyliya Golova, Tsagan Khushun, Hubyn e molte altre ancora. Metteremo al centro dell’obiettivo la roccia di Tre Fratelli, il promontorio Hoboy, le isole Harantsy e Shamanka, e luoghi remoti disseminati da grotte di neve e ghiaccio. Uno dei luoghi più speciali della visita sarà il passaggio a Huzhir, il villaggio più rigoglioso di Olkhon. Olkhon è la più grande isola situata nel lago Baikal - prevalentemente rocciosa, con foreste, steppa, taiga e anche una zona desertica. Questa isola viene considerata uno dei luoghi sacri dell'Asia centrale. Conta poco più di 1500 abitanti, concentrati principalmente nel villaggio di Huzhir e tutto il territorio dell’isola è compreso nel Parco Nazionale e Naturale del Baykal. Nella parte più a est dell'isola troveremo scenari naturalistici mozzafiato, come le coste a strapiombo - alte ben 80 metri - che ricadono nella superficie del lago. Nella costa occidentale dell’isola si trova la celebre Rocca dello Sciamano.
Informazioni di viaggio
Incluso
Trasferta all'aeroporto (all'andata e al ritorno).
Soggiorno in camera doppia a Irkutsk e nelle altre location (supplemento singola a richiesta - 500€).
Tutte le uscite fotografiche con fuoristrada 4x4.
Hovercraft due giorni.
Permessi per le entrate nel Parco Naturale.
Volo andata e ritorno da Roma o Milano per Irkutsk nelle date previste.
Non Incluso
Visto turistico per la Russia.
Assicurazione consigliabile.
Pasti giornalieri.
Attrezzatura
Un corpo macchina.
Ottiche (la maggior parte delle foto faremo con grandangolo. Ma servirebbe anche un macro e 24-105 mm, 70-200 mm o 100-400 mm).
Cavalletto (consiglio di Leofoto).
Batterie di ricambio.
Schede fotografiche.
Telecomando.
Kit di pulizia lenti e sensore.
Filtri: polarizzatore.
Computer per scaricare le foto o dischi esterni.
Torce frontali.
Clima
Il clima sul lago, a febbraio, è piuttosto rigido (si arriva a -30 C°) e ci potrebbero essere dei forti venti gelidi: consigliato vestirsi con abiti pesanti antivento, Goretex e portare con sé abbigliamento termico. Un doppio cappello che copre le orecchie, doppi guanti pesanti, giubbotto di piuma, felpa, maglione caldo, pantaloni imbottiti, termo calze, occhiali da sole (o per lo snowboard) trasparenti, crema per le labbra, passamontagna e scaldacollo. Potete portare con voi scaldamani (si possono comprare nei negozi di articoli sportivi). Serviranno dei ramponcini e copriginocchia.