Ciao! Mi chiamo
Simone
Grossi
e sono un Triller
Simone è montagna. Simone è alpinismo, arrampicata, natura estrema. Simone è trekking, scii, ciclismo. Simone è viaggio. Tutto però comincia in città, a Milano, precisamente nel 1978. Simone è un bambino curioso, già da piccolo si appassiona alla fotografia e comincia a scattare le sue prime immagini. Invece dei disegni che ci si aspetterebbe da un ragazzo della sua età, Simone consegna a mamma e papà rullini su rullini da sviluppare e aspetta con ansia di vedere i risultati delle sue creazioni. La storia continua più e meno allo stesso modo man mano che Simone cresce: facendo più o meno il contrario di quello che fanno tutti i suoi amici e contemporanei, sceglie di lasciare la grande metropoli e di andare a vivere in Valtellina, tra castelli, sentieri, vigneti, fattorie, parchi e riserve naturali. Sul finire degli anni Duemila, passa al digitale e pian piano comincia a trasformare in professione la sua passione. I suoi generi preferiti, va da sé, sono la fotografia naturalistica, quella paesaggistica e i reportage di viaggio. Ma Simone è pure uno che sperimenta e che sa mettere la sua fotografia al servizio della pubblicità e dei committenti privati. Si tratta di una sfida aggiuntiva che gli offre l’occasione di mettersi alla prova e di cimentarsi con progetti sempre nuovi. Nel frattempo, comincia anche a insegnare: conquista chi vuole imparare con il suo approccio diretto e semplice e incuriosisce i professionisti con le sue mete sempre originali e inedite. I luoghi che scopre, anche quelli più vicini a casa, rivelano delle lontananze che non pensavamo esistessero e che ci permettono di scoprire i panorami selvaggi che spesso si nascondono a pochi chilometri da casa nostra.